Nelle attività di contrasto della povertà educativa che attanaglia la Calabria, ed il territorio della Locride in particolare, appare fondamentale sviluppare strategie interconnesse che agiscono sulle varie dimensioni della problematica. Intervenire cioè sulla capacità di “apprendere per comprendere”, ovvero per acquisire le competenze necessarie per vivere nel mondo di oggi, sull’”apprendere per essere”, ovvero per rafforzare la motivazione, la stima in se stessi e nelle proprie capacità, coltivando aspirazioni per il futuro sviluppando le abilità tesi a gestire le difficoltà della vita; dell’”apprendere per vivere insieme agli altri”, ovvero le capacità necessarie per positive relazioni interpersonali e di cooperazione con gli altri; ed infine la dimensione finalizzata ad apprendere le modalità di una vita attiva, propositiva, in armonia con il mondo circostante e la natura.
Con questo spirito l’Associazione Civitas Solis ha organizzato questa ultima attività di “Crescere in Calabria” rivolta a circa quaranta studenti della Locride che frequentano l’Istituto Professionale di Stato Industria e artigianato di Siderno, diretto da Gaetano Pedullà, e l’Istituto di Istruzione superiore Oliveti-Panetta diretto da Carla Pelaggi. Attività che ha permesso agli allievi coinvolti di comprendere meglio il funzionamento di un ciclo di produzione aziendale visitando dall’interno una delle principali realtà della regione, la Callipo conserve a Maierato in provincia di Vibo Valentia, e successivamente partecipare ad una intensa esperienza naturalistica nella straordinaria oasi didattica del Lago Angitola gestita dal WWF.
Un sentito ringraziamento a Pippo Callipo, cavaliere del lavoro ed illuminato imprenditore calabrese, che con il suo efficiente staff ha permesso questa esperienza unica per i nostri ragazzi e a Pino Paolillo, figura storica dell’ambientalismo del mezzogiorno che ha entusiasmato gli studenti nel percorso di conoscenza dell’oasi dell’Angitola, della flora e della fauna, cosi come del nostro rapporto con la natura. Un ringraziamento speciale anche a tutti i docenti che hanno contribuito a supportare gli allievi nell’uscita didattica.
Di seguito una galleria fotografica e la rassegna stampa dell’iniziativa.
Rassegna stampa