Articolo tratto da il Quotidiano della Calabria del 10/6/2011
Volontariato, sfide e strategie: Jean Marc Delizée, segretario di Stato belga, plaude al seminario internazionale organizzato da Civitas Solis
La telefonata nel corso dei lavori seminariali del Segretario di Stato per gli Affari sociali del Belgio, Jean Marc Delizée (nella foto in alto con Francesco Mollace), che ha rivolto il suo particolare apprezzamento per l’iniziativa internazionale tenutesi a Locri, ha evidenziato la dimensione europea
dell’evento promosso dall’Associazione Civitas Solis.Membro del governo belga, il ministro Delizée, oltre ad essere il coautore di una delle prime legge europee sul volontariato, è stata il presentatore, unitamente alla Vicepresidente
della Commissione Europea Viviane Reding, del «2011 Anno Europeo per il volontariato» e dello slogan della campagna «Volontari! Facciamo la differenza». E su questo tema si sono svolte le sei giornate di lavoro che hanno visto confluire nella Locride una delegazione europea formata da amministratori pubblici ed operatori sociali
di enti attivi in Inghilterra, Francia, Spagna, Belgio, Grecia, Malta, Romania, Slovenia.
L’iniziativa denominata «Il futuro del volontariato in Europa, sfide principali e nuove strategie» si è posta lo scopo di scambiare e condividere le buone prassi esperimentate nei vari paesi, progettare nuove comuni attività e valorizzare il ruolo attivo dei volontari e
delle organizzazioni della società civile. Si sono pertanto ritrovati nella sala consiliare del Palazzo di Città a Locri, enella sede di Civitas Solis, a Palazzo Nieddu del Rio, partecipanti accomunati dall’idea che il volontariato rafforzi I valori europei fondamentali
come la solidarietà e la coesione sociale.
L’incontro seminariale, come ha spiegato Francesco Mollace, direttore di Civitas
Solis ed esperto europeo nel settore dell’educazione non formale, si inserisce nelle manifestazioni che celebrano le attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva. Il meeting calabrese si è avvalso del patrocinio dell’ufficio di Coordinamento e
assistenza tecnica del Programma Nazionale per il 2011 “Anno Europeo delle Attività di volontariato” insediato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e del cofinanziamento della Commissione Europea nell’ambito delle misure di formazione e
messa in rete del programma «Gioventù in azione».
Grazie ad una innovative metodologia di lavoro in gruppo denominata «caffè globale», introdotta da Civitas Solis nel sud dell’Italia negli ultimi anni, i partecipanti esteri hanno così condiviso le loro esperienze e progettato nuove comuni attività.
Un approccio europeo che, come ha detto nell’incontro di benvenuto il neo assessore alla Pubblica Istruzione e fondi comunitari della città di Locri, Francesco Galasso, è necessario per modernizzare il contesto calabrese dove il volontariato svolge un ruolo fondamentale. Galasso ha sottolineato la condivisione dell’amministrazione comunale ai valori posti a fondamento dell’Anno Europeo. Sulla stessa scia la parlamentare Maria Grazia Laganà Fortugno che ha voluto accogliere gli ospiti giunti a Locri, e che ha espresso tutto il suo impegno per rafforzare la legislazione utile al riconoscimento e alla promozione del volontariato attivo sopratutto nel contesto del sud dell’Italia.
Per l’onorevole Laganà è importante rafforzare le misure come il servizio civile che consentano ai giovani opportunità per sviluppare il proprio potenziale.
Temi pienamente condivisi dai partecipanti che hanno espresso un giudizio entusiastico sull’esperienza vissuta nella Locride che è servita, altresì, per progettare nuove forme di cooperazione transnazionale, in una Europa in cui le reti diventano elementi chiave per lo sviluppo sociale.
Quella organizzata da Civitas Solis è una convention di assoluto livello che
proietta la Locride verso un’apertura mentale e sociale che potrebbe riuscire a coinvolgere molti giovani in delle esperienze di vita che hanno delle sicure ricadute
verso la società. Probabilmente sarà un’esperienza da riproporre.